Schiavitù moderna
THE VIVIENNE WESTWOOD GROUP MODERN SLAVERY STATEMENT FOR THE FINANCIAL YEAR ENDED 31 DECEMBER 2024
1. INTRODUZIONE
This is our ninth statement published pursuant to section 54 of the Modern Slavery Act 2015. La Legge contro la schiavitù moderna 2015 (“Legge”) è un testo legislativo emanato nel Regno Unito volto a prevenire e combattere la schiavitù, il lavoro forzato o obbligatorio e il traffico di esseri umani. This statement is also made in compliance with California Transparency in Supply Chains Act of 2010 (SB 657).
Il termine “schiavitù moderna” è un termine di ampia portata utilizzato per indicare lo sfruttamento di persone nella società moderna con una violazione dei diritti umani e le più comuni forme di traffico di esseri umani, schiavitù, servitù e lavoro forzato o obbligatorio, tutti reati ai sensi della Legge.
Questa dichiarazione fornisce una panoramica della nostra attività e della nostra catena di approvvigionamento. Il documento illustra inoltre le misure adottate dal Gruppo Vivienne Westwood nel corso dell’esercizio finanziario conclusosi il 31 dicembre 2024 per evitare che la schiavitù moderna e la tratta di esseri umani abbiano potenzialmente luogo nella nostra azienda e nella nostra catena di approvvigionamento. La presente dichiarazione è redatta e pubblicata da Vivienne Westwood Limited per conto di Vivienne Westwood Group, composto da una società madre (Latimo S.A.) e dalle sue filiali nel Regno Unito (Vivienne Westwood Limited), in Italia (Vivienne Westwood S.r.l.), in Francia (Vivienne Westwood S.a.r.l.), negli Stati Uniti (Rio Bravo Inc.) e in Cina (Vivienne Westwood Asia Ltd), nonché da un ufficio di rappresentanza di Vivienne Westwood Limited in Thailandia (“Vivienne Westwood Group”).
Le precedenti dichiarazioni sono disponibili cliccando qui:
FY2023 Statement
Dichiarazione esercizio 2022
Dichiarazione esercizio 2021
Dichiarazione esercizio 2020
Dichiarazione esercizio 2019
Dichiarazione esercizio 2018
Dichiarazione esercizio 2017
Dichiarazione esercizio 2016
2. LA NOSTRA ATTIVITÀ
Il Gruppo Vivienne Westwood è una casa di moda indipendente e globale che disegna, sviluppa, produce e vende una gamma di beni di lusso, tra cui capi di abbigliamento da donna e da uomo, calzature, accessori, gioielli e articoli per la casa, con il marchio Vivienne Westwood. La nostra catena di approvvigionamento gioca un ruolo importante nel processo che ci consente di far giungere i nostri prodotti finiti ai consumatori.
3. LA NOSTRA CATENA DI APPROVVIGIONAMENTO
La nostra catena di approvvigionamento è suddivisa in due principali rami:
(A) Operazioni (design del prodotto, sviluppo, produzione, imballaggio, consegna e vendite); e
(B) Amministrazione (approvvigionamento di servizi e prodotti complementari o ausiliari che supportano e agevolano le nostre operazioni quotidiane).
Direct supply chain streams (A) and (B) above are multi-tiered, extend across borders, and involve thousands of workers located across the United Kingdom, European Union, Kenya, Tunisia, Turkey, Lithuania, Japan, Thailand, Hong Kong, China, Madagascar, Singapore, South Korea and United States.
A. Operazioni
Il processo di design del prodotto è centralizzato nella nostra sede di Londra. Our design teams work independently and, where relevant, in collaboration with our trademark licensees to design and develop the range of products we sell each season. Our design teams also collaborate with other brands to bring to market limited collections of products.
Le materie prime utilizzate per la fabbricazione dei nostri prodotti finiti sono selezionate in base alla categoria e alla stagione dal Gruppo Vivienne Westwood, dai nostri licenziatari del marchio e da produttori esterni. L’approvazione finale sulla selezione dei materiali è di nostra competenza, tranne in casi eccezionali in cui collaboriamo con un altro marchio, nel quale caso l’approvazione è una decisione congiunta, oppure qualora abbiamo concesso una licenza di marchio esclusiva. Our selection process is driven by sourcing guidelines in line with our strategy for preferred materials. I medesimi obiettivi sono inoltre alla base del processo di selezione delle materie prime che vengono utilizzate nei nostri imballaggi per la vendita al dettaglio (gli imballaggi che offriamo ai nostri clienti) e in quelli per le spedizioni (gli imballaggi che utilizziamo per confezionare i nostri beni in transito).
As of 31st December, data reveals that in/during the year 2024 a large proportion of our finished products are manufactured by direct Tier 1 suppliers located in the following territories:
• Italia: 31 (trentuno)
• Thailandia: 6 (six)
• Turchia: 3 (three)
• Regno Unito: 7 (seven)
• Portogallo: 7 (seven)
• Kenya: 1 (uno)
• Tunisia: 1 (uno)
• Madagascar : 1 (uno)
• Lithuania: 1 (uno)
• Japan: 1 (uno)
• Hong Kong: 1 (uno)
The remaining proportion of our finished products, consisting mainly of made-to-measure couture and fashion show pieces, are manufactured directly by our studio in London with the assistance of select ateliers. Our retail and transit packaging, on the other hand, is manufactured in United Kingdom, European Union, China and India.
Once manufactured, our finished products and packaging are delivered to our warehouses in the United Kingdom, Italy, Hong Kong and Singapore for onward despatch via our global distribution channels. I nostri prodotti finiti sono disponibili per la vendita su base stagionale a partner commerciali, inclusi affiliati, grandi magazzini e dettaglianti indipendenti. I prodotti finiti realizzati dai nostri licenziatari del marchio e dai nostri collaboratori del marchio sono venduti direttamente ai nostri partner commerciali.
I nostri prodotti finiti sono inoltre disponibili per la vendita diretta ai consumatori, che li possono acquistare online tramite il nostro sito di e-commerce, accessibile all’indirizzo www.viviennewestwood.com, e tramite i siti web di e-commerce dei nostri partner commerciali. They can also be purchased offline by visiting one of our retail stores and outlets located in Milan, Fidenza, Paris, Giverny, London, Cardiff, Nottingham, Manchester, Glasgow, Leeds, Bicester, Los Angeles and New York, or the retail stores of our commercial partners. I prodotti di collaborazione del marchio possono in alcuni casi essere disponibili sul sito web di e-commerce e nei negozi al dettaglio dei nostri collaboratori di marchio (se in stagione).
Production of our rugs, watches, eyewear categories are manufactured by our trademark licensees based in the UK from premises located in China, Hong Kong, Cambodia, Bangladesh, and Nepal. We also work with licensees in Japan, who produce a special collection of bags, small leather goods, lighters, soft accessories, and ready-to-wear (RTW) for distribution in the local market, and in South Korea, where a special RTW collection is created for distribution in the local market as well as other territories in Asia. Il nostro team lavora con licenziatari del Regno Unito per assicurarsi che vengano applicati standard coerenti con quelli che vengono implementati nel resto della catena di approvvigionamento di VW.
B. Amministrazione
Al fine di supportare le proprie operazioni giornaliere, il Gruppo Vivienne Westwood ottiene un’ampia gamma di servizi e prodotti. We procure marketing, IT, legal, logistics, consulting and auditing services to support sales and operations. Ci affidiamo ad hub logistici esterni e a corrieri esterni per il trasporto dei nostri prodotti finiti. Esternalizziamo la nostra protezione del marchio registrato. Ci procuriamo inoltre la cancelleria e altre attrezzature e prodotti amministrativi, tra cui copertura assicurativa, macchine per il pagamento e impianti e arredi per la vendita al dettaglio, nonché per uffici e magazzini. Questi servizi e prodotti formano parte integrante della catena di approvvigionamento di cui disponiamo, che è gestita e supervisionata dai nostri dipendenti presso le sedi centrali che gestiamo a Londra, Milano, Parigi, New York, Los Angeles, Cina e Thailandia.
4. MISSIONE
Crediamo nella protezione della dignità e dei diritti di tutti i lavoratori e consideriamo la schiavitù moderna un grave reato risultante in abusi ripugnanti dei diritti umani in tutto il mondo. Prendiamo atto che catene di approvvigionamento della moda globali come la nostra coinvolgono migliaia di dipendenti; di conseguenza, ci prefiggiamo la missione di adottare delle misure nell’ambito della nostra attività e catena di approvvigionamento che impediscano alle operazioni da noi effettuate di diventare un terreno fertile per la schiavitù moderna. Puntiamo a supportare l’industria locale assicurandoci nel contempo il rispetto continuo dei diritti umani e delle leggi in materia di lavoro.
We are committed to being a responsible business and if we find that one of our suppliers is involved in any modern slavery offences, or failing to adhere to our brand’s Code of Labour Practice or modern slavery standards, our primary concern will be to protect the safety of affected workers. Successivamente, agiremo per individuare l’origine dell’illecito e porre rimedio a eventuali mancanze. mediante lo svolgimento di indagini preliminari e la decisione sulla necessità o meno di effettuarne di ulteriori. Una volta individuata la causa (o le cause) dell’illecito o dell’inadempimento, ci impegneremo con il nostro fornitore per concordare un piano d’azione correttivo. Inadempimenti ripetuti e gravi abusi all’interno della nostra catena di approvvigionamento e di quella dei nostri fornitori non saranno tollerati. Ci aspettiamo che tutti i nostri fornitori integrino il rispetto per i diritti umani all’interno delle loro operazioni e delle proprie catene di approvvigionamento.
5. I NOSTRI OBIETTIVI
A tal fine, i nostri obiettivi sono:
1. Identificare e monitorare le aree a rischio di schiavitù moderna nella nostra attività e catena di approvvigionamento e compiere progressi anno dopo anno per affrontare gli eventuali rischi identificati, adottando le misure necessarie per migliorare i risultati per i lavoratori;
2. Evidenziare i rischi e l’impatto della schiavitù moderna sulla nostra attività e catena di approvvigionamento per i nostri dipendenti e fornitori;
3. Supportare le aziende locali assicurandoci nel contempo il rispetto delle leggi sul lavoro;
4. Continuare a cercare partnership con organizzazioni indipendenti che ci supportino nella nostra missione volta a mitigare la schiavitù moderna;
5. Continuare a fornire formazione ai nostri dipendenti e una guida per i nostri fornitori sulle modalità con le quali identificare, gestire e ridurre il rischio della schiavitù moderna nella nostra attività e catena di approvvigionamento; e
6. Continuare a promuovere meccanismi di whistleblowing per segnalazioni anonime di reati di schiavitù moderna sospetti o effettivi nella nostra attività e catena di approvvigionamento per il bene dei nostri dipendenti e dei lavoratori con cui collaboriamo.
6. OUR TOOLS, POLICIES AND INTERNAL ACCOUNTABILITY
We have a set of tools and policies that we deploy to help us achieve our objectives and succeed in our mission to combat modern slavery in our business and supply chains. These information gathering tools have been produced to help us ensure a consistent approach to identifying, managing and mitigating the risk of modern slavery in our business and across our supply chains.
Abbiamo realizzato un Questionario sulla Due Diligence e un pacchetto contro la schiavitù moderna che invieremo a tutti i nostri fornitori e partner aziendali, affinché lo completino e ce lo rispediscano. Il pacchetto consiste in una serie di documenti che includono un codice relativo alla condizioni lavorative, una politica sulla schiavitù moderna, una politica sul whistleblowing e linee guida per segnalazioni relative alla schiavitù moderna, che ci attendiamo vengano seguiti da tutti i nostri fornitori e aziende partner.
Questo pacchetto è destinato all’onboarding di tutti i nostri fornitori ed è stato progettato per:
• Help identify and eliminate any modern slavery risk by determining whether suppliers are complying with Vivienne Westwood Group standards regarding slavery and human trafficking;
• Comunicare la nostra posizione sulla schiavitù moderna;
• Clarify what we expect from our business and supply chain partners regarding fair employment practices and safe working environments;
• Fornire ai lavoratori nella nostra catena di approvvigionamento un meccanismo di whistleblowing; e
• Fornire indicazioni su quali informazioni includere nei nostri rapporti sulla schiavitù moderna.
Abbiamo inoltre in vigore una serie di disposizioni contrattuali di conformità contro la schiavitù moderna che includiamo nei contratti con i partner e i fornitori adottando un approccio basato sul rischio.
Further information on the above-mentioned documents can be found below.
A. IL NOSTRO QUESTIONARIO SULLA DUE DILIGENCE
Il nostro questionario sulla Due Diligence è uno strumento che abbiamo creato per effettuare l’onboarding di nuovi fornitori e per raccogliere informazioni da fornitori e partner esistenti in merito alla loro consapevolezza sulla legislazione riguardante la schiavitù moderna, sulle loro pratiche in materia di assunzione, salute e sicurezza e sugli strumenti da loro utilizzati per mitigare il rischio di schiavitù moderna nelle loro catene di approvvigionamento. Il questionario sulla Due Diligence comprende un insieme di domande mirate, a risposta aperta e chiusa, su argomenti quali le pratiche commerciali, la conformità, la catena di approvvigionamento, la formazione, le politiche e la forza lavoro. Le informazioni che raccogliamo tramite il questionario ci aiutano a creare i profili iniziali di fornitori e partner, oltre che a valutare l’eventuale necessità di ulteriori azioni o indagini.
B. IL NOSTRO PACCHETTO DI MISURE CONTRO LA SCHIAVITÙ MODERNA
LA NOSTRA POLITICA SULLA SCHIAVITÙ MODERNA
La nostra Politica sulla schiavitù moderna è stata realizzata per portare all’attenzione dei nostri fornitori le disposizioni della Legge sulla schiavitù moderna 2015 e i diritti e i principi contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite e nella Dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro sui principi e i diritti fondamentali. La politica descrive le modalità con cui ci aspettiamo che i nostri fornitori ci assistano nel combattere i rischi della schiavitù moderna lungo la nostra catena di approvvigionamento, fornendo un orientamento sulle modalità con cui identificare, valutare, gestire e monitorare tali rischi. We are currently reviewing our Modern Slavery policy to consolidate into a Group Modern Slavery policy.
IL NOSTRO CODICE RELATIVO ALLE CONDIZIONI LAVORATIVE
Il nostro codice relativo alle condizioni lavorative sottolinea i comportamenti che ci attendiamo vengano adottati e rispettati dai nostri fornitori relativamente ai loro dipendenti e alle proprie catene di approvvigionamento, imponendo obblighi per adottare pratiche di impiego eque e per garantire un ambiente di lavoro sicuro libero da lavoro minorile, discriminazione, molestie e abusi. Il nostro codice relativo alle condizioni lavorative richiede inoltre che fornitori e partner stabiliscano e mantengano adeguate procedure per valutare e selezionare i loro fornitori sulla base della relativa capacità di rispettare i requisiti previsti dal nostro codice relativo alle condizioni lavorative. Since 2022, our Italian operating company has adopted a Code of Labour Practice and Business Conduct for all onboarded suppliers which sets out our brand’s standards regarding safe and regular labour conditions in the factories and has been updated with additions of clauses pertaining to ethics and integrity, employment of third party country nationals, anti-corruption, conflict of interest, industrial and intellectual property, protection of competition, anti-money laundering, industry and trade to comply with the Italian Legislative Decree 231 of 2001. We are currently reviewing the Code to consolidate it at Group level in order to widen the scope across entities.
LA NOSTRA POLITICA SUL WHISTLEBLOWING
La nostra Politica sul whistleblowing fornisce un meccanismo che consente alle persone impiegate presso i nostri partner e/o fornitori di contattarci direttamente per segnalare eventuali potenziali preoccupazioni o sospetti di illecito, pratiche immorali o atti criminali all’interno del posto di lavoro nella nostra catena di approvvigionamento.
La nostra Politica sul Whistleblowing elenca esempi di preoccupazioni o sospetti di illeciti, pratiche immorali o atti criminali che ci possono essere segnalati. Inoltre, fornisce un modulo di rapporto di whistleblowing utilizzabile dalle persone all’interno della nostra catena di approvvigionamento e illustra le modalità con le quali risponderemo a eventuali preoccupazioni o incidenti che ci vengono segnalati.
Nel 2022, la nostra società operativa italiana ha modernizzato il processo di segnalazione sostituendo i documenti cartacei offline con un nuovo strumento di whistleblowing per la schiavitù moderna, al quale i nostri fornitori italiani hanno ora accesso tramite un codice QR che porta alla pagina principale del software, da dove è possibile procedere a un’eventuale segnalazione. In 2025, Vivienne Westwood Limited will also launch and implement the online tool.
LA NOSTRA LETTERA D’IMPEGNO
Inoltre, richiediamo ai nostri fornitori diretti di produzione di leggere e sottoscrivere una lettera d’impegno con la quale riconoscono i nostri standard del Codice del Lavoro e la Politica sulla schiavitù moderna e, soprattutto, confermano di accettare la graduale implementazione delle nostre politiche all’interno della loro azienda. Si tratta effettivamente di un insieme di requisiti per lavorare con noi che ci assicurano il rispetto delle nostre politiche in tutti i posti di lavoro nei quali vengono realizzati i nostri prodotti.
Nella lettera richiediamo inoltre ai nostri fornitori di impegnarsi a preparare e sottoporci, non oltre il 31 marzo di ogni anno, un rapporto annuale sulla schiavitù moderna e il traffico di esseri umani per riferire le misure che hanno adottato e che continuano ad adottare allo scopo di garantire l’assenza di casi di traffico di esseri umani e schiavitù in qualsiasi punto delle loro catene di approvvigionamento e in alcuna parte delle loro attività.
LE NOSTRE LINEE GUIDA ANNUALI DI RENDICONTAZIONE SULLA SCHIAVITÙ MODERNA
Le nostre Linee Guida annuali sulla Schiavitù moderna sono emesse nei confronti di partner e fornitori che hanno acconsentito a inviarci annualmente rapporti in merito alle misure adottate per garantire che non si verifichino episodi di schiavitù moderna e traffico di esseri umani in qualsiasi punto delle loro catene di approvvigionamento e in alcuna parte delle loro attività. Come anticipato nelle nostre dichiarazioni sulla schiavitù moderna, i dati raccolti dai produttori con i quali abbiamo una relazione commerciale diretta hanno rivelato i potenziali benefici offerti dalla condivisione delle linee guida con i nostri fornitori in merito alle informazioni che devono essere fornite nelle loro relazioni annuali sulla schiavitù moderna.
C. TRACEABILITY FORM FOR RAW MATERIALS
In 2024, we have replaced the raw materials supplier form with specific traceability forms for fabrics, yarns and leathers. These forms have been structured to collect detailed traceability information at location level from the extraction, cultivation or farming, enhancing visibility of upstream tiers of our textile and leather supply chain.
D. LE NOSTRE DISPOSIZIONI DI CONFORMITÀ CONTRATTUALE IN MERITO ALLA SCHIAVITÙ MODERNA
Le nostre Disposizioni di conformità contrattuale in merito alla schiavitù moderna sono incluse, per quanto possibile, nei contratti con i partner e i fornitori. At present, the contractual modern slavery compliance and sustainability provisions are included in all agreements with business partners and suppliers that manufacture finished products bearing the Vivienne Westwood trademark or consisting of other intellectual property rights, and in selected logistic services agreements and high-risk service providers.
E. OUR SUB-SUPPLIER LIST AND PROCEDURE
The Sub-supplier list and procedure (“the Procedure”) was developed in 2022 and fully adopted starting from 2023 in order to make direct manufacturing suppliers that sub-contract any or part of their services more accountable of the production activities they have externalised and to provide improved visibility on sub-suppliers within our supply chain.
La Procedura è articolata in due documenti distinti: il primo dei quali riguarda le attuali procedure con specifiche dei metodi esecutivi, tempistiche e penalità, mentre il secondo, che deve essere restituito con frequenza stagionale, è la raccolta dell’elenco dei subfornitori, provvista di relative informazioni specifiche utili per l’analisi del rischio.
F. MODEL 231
In 2022, in order to comply with the requirements of Italian Legislative Decree no. 231 of 8 June 2001 on criminal corporate responsibility (“Decree”), our Italian operating company has validated and adopted the Organization, Management and Control Model (“Model 231”), which describes in an organized form the rules, procedures and behavioural rules aimed at mitigating the possibility of illicit conduct occurring in the company, and in particular the crimes included in the Decree. In the broader framework of prevention of illicit conduct , the company has adopted the Code of Ethics, which summarises the rules of conduct and general ethical principles also applicable to third-parties. This document, therefore, constitutes a fundamental reference that suppliers, consultants and all those who have relations with our Italian operating company are called to scrupulously respect.
G. PIATTAFORMA PER L’ONBOARDING DEI FORNITORI
Starting from 2023, our Italian operating company has adopted a supplier on-boarding platform, which will allow us to streamline the due diligence workflow, reducing the amount of paperwork for our suppliers. The tool will enable us to increase the vendor master data and visibility of the company’s supply chain by centralising the information provided by both suppliers and selected service providers in an up-to-date database. The platform is currently set up to manage production suppliers of finished products and raw materials which meet specific commercial and financial requirements defined internally. Since 2024, we have been working to extend the tool to UK-managed suppliers and service providers which meet specific financial criteria. The platform will be joined by Vivienne Westwood Limited in 2025.
7. LA NOSTRA EFFICACIA
Il nostro esercizio di mappatura della catena di approvvigionamento rappresenta la chiave per identificare l’estensione della nostra catena di approvvigionamento e per aumentare la trasparenza dei processi a monte. L’identificazione dei fornitori e dei partner nella nostra catena di approvvigionamento ci consente di coinvolgerli efficacemente nelle nostre iniziative di sostenibilità e di condividere il nostro Questionario sulle nostre Politiche aziendali e sulla Due Diligence, permettendoci di valutare gli eventuali rischi associati alla schiavitù moderna e al traffico di esseri umani. As a result, supply chain mapping is conducted regularly with the aim of assessing and monitoring first tier suppliers as well as improving the visibility of sub-suppliers, which may perform externalised production activities such as intensive cut and sew activities, and upstream tiers. In fact, over the years the fashion industry has experienced an increased risk at sub-supplier level due to labour intensive activities being outsourced which may lead to a lack of visibility and control. This has prompted the Group to conduct an extended analysis on direct manufacturers and sub-suppliers of externalised production processes, and perform a risk-assessment.
7.1. DUE DILIGENCE
Il nostro Pacchetto di misure sulla schiavitù moderna e le nostre Disposizioni di conformità contrattuale sulla schiavitù moderna sono i primi strumenti che utilizziamo per aumentare la consapevolezza e responsabilizzare i nostri fornitori e i partner nei confronti delle loro catene di approvvigionamento sulle quali non abbiamo alcun controllo diretto o collegamento contrattuale. Our direct suppliers are required to sign all relevant policies, declaring that all production processes and materials used in our products comply with anti-slavery and anti-human trafficking laws, and to accept our contractual modern slavery clauses when stipulating a manufacturing agreement.
Through our Due Diligence Questionnaire, which is deployed offline or online through our Onboarding Platform, we can assess suppliers and partners, identify risk areas, recommend improvement actions, where appropriate, and monitor progress annually.
Al momento, il Questionario sulla Due Diligence viene utilizzato per i partner e i fornitori nuovi ed esistenti che ci forniscono prodotti finiti durante il processo di onboarding oppure ogni qualvolta viene rinnovata una relazione commerciale.
As part of our procedures, we also collect certificates and accreditations obtained by suppliers, such us ISO, SA8000 etc. which ensure more consistency supporting any environmental claims they may make.
As we continue to progress with our supply chain mapping exercise, we intend to deploy our Due Diligence Questionnaire, Modern Slavery policies and Code of Labour to other branches of our supply chain we recognise warrant prioritisation and further investigation from a modern slavery perspective, such as components suppliers and contractors who, for example, provide property, facilities and logistics services. In the event a supplier or business partners is refusing to accept our standard contractual provisions or to align with our policies and procedures, the Responsibility Team will internally flag that specific manufacturing supplier or business partner as a risk and deem them unsuitable for product supply depending on the severity of the breach.
7.2. DUE DILIGENCE REVIEW PROCESS
During 2024, we have been supported by an multinational consultancy firm to conduct a comprehensive review of environmental and human rights laws and legislations applicable to our Group and assess the environmental and social risks related to the Group’s operations, identifying gaps and potential areas of non-conformities. As a result, we developed a due diligence roadmap for implementation, based on the gap analysis and a review of our current policies and processes. The roadmap outlines key improvement steps and assigns internal responsibilities to ensure effective follow-through.
7.3.RISK ASSESSMENT AND RISK MANAGEMENT
In addition to the documental assessment of the evidence collected from suppliers, we have continued to progress with our announced Social Audit programme, which can be considered an effective monitoring mechanism to periodically assess our direct and indirect manufacturing base and to gather more visibility of the lowest tiers, as each supplier audited shares their production sub-supplier list with us.
These audits involve an assessment of the conditions of the workplace at the factories in which we operate and are carried out with the assistance of our external assurance service provider at supplier facilities. The announced audit is designed, by way of example only, to investigate and assess the presence, or indicators, of child labour, forced labour, discrimination, harassment and abuse, as well as assess the adequacy of health and safety measures, and compliance with applicable employment and environmental compliance to legislation.
Finished product manufacturers whom we have a direct commercial relationship with have been periodically visited and are seasonally monitored through scheduled quality control inspections, audits, and during contract governance meetings by sourcing, production and the Responsibility teams. It is worth mentioning that our Audit Plan has continued to expand to include manufacturing sub-contractors. A total of 10 (ten) direct suppliers and 14 (fourteen) sub-suppliers were audited by our external assurance service provider during 2024.
In addition to the audit process described herein, the company carries out a mapping of audits and, where relevant, collection of audit reports that may have already been performed by suppliers on behalf of other customers or to obtain process certification, through which it can assess the risk of direct and indirect suppliers and assess the efforts of internal activities.
In conclusion, any specific risks we identify from the information collected from completed Due Diligence Questionnaires, annual Modern Slavery reports and during scheduled audits are addressed promptly and directly with the relevant supplier either through enhanced due diligence activities, corrective action plans, additional audits and/or, if appropriate, contractually.
7.4. MODERN SLAVERY RISK MANAGEMENT GOVERNANCE
The Responsibility Team holds primary ownership of day-to-day activities related to identifying, assessing, and responding to modern slavery risks within Vivienne Westwood operations and supply chains. This includes conducting due diligence, engaging with suppliers, and ensuring appropriate actions are taken and relevant departments informed where risks are identified. The team also monitors emerging risks and supports in assessing regulatory developments to adapt our approach accordingly.
Our senior management plays a critical oversight role in the governance framework receiving reports and updates from the Responsibility Team, providing strategic direction where needed. In cases involving significant or critical risks, senior management is responsible for addressing the findings and making final decisions, ensuring alignment with the Group’s values and compliance obligations. This governance structure ensures that modern slavery risks are addressed proactively, consistently, and at the appropriate level of authority.
8. FORMAZIONE
In 2023, a mandatory online Business Compliance course has been introduced to replace gradually the previous standalone Modern Slavery course which was launched in 2021 by Vivienne Westwood LTD. The new Business Compliance course includes specific modules on Modern Slavery, Whistleblowing, Anti-bribery and Money Laundering, UK GDPR, Cybersecurity and Environmental Awareness and it is deployed to all employees working in the UK. The Modern Slavery module provides employees with a broad overview of modern slavery legislation, explanations and examples of each modern slavery offence, guidance on how to spot warning signs and high-risk situations and a test to maximise information retention. The Business Compliance course offers a solid foundation for day-to-day responsibilities and has been fully incorporated in the Learning and Development programme for new starters from day one, serving as a requirement for passing probation. We believe it is essential that employees engage with this training early in their journey at Vivienne Westwood to ensure they understand the standards expected of them.
Durante il presente esercizio finanziario:
- A total of 127 employees in the UK completed the “Business Compliance” course successfully by 31st December 2024 reaching a pass rate of 80%.
- A total of 3 selected employees in US completed the “Business Compliance” course successfully by 31st December 2024 reaching a pass rate of 80%.
- A total of 113 employees in Italy completed the “Introduction to the Legislative Decree 231/2001 and the Vivienne Westwood's Organizational Model” course successfully by 31st December 2024 reaching a pass rate of 80%.
Furthermore in 2022, an “Advanced Training on Forced Labour in Global Supply Chains” has been developed by our Italian operating company in collaboration with a US University and continues to be deployed to key departments in Vivienne Westwood Group which require a deeper understanding of modern slavery to readily identify the related risks in our supply chain. In 2024, a total of 25 employees of different teams in Italy completed the course. Starting from 2024, the Advanced course has been extended to key roles at of Vivienne Westwood LTD and so far, it has been completed by 6 employees in the UK.
As we consider further strategies to raise awareness on modern slavery risks and engage suppliers in our mission, we began the roll-out of Modern Slavery online training course to direct suppliers of our Italian operating company in 2021 and encouraged them to offer it to their employees and managers to equip them with information and skills to manage and mitigate any potential modern slavery risks within their own business. So far, 38% of production direct suppliers located in Italy have completed the online training supplied by our Italian operating company. In 2024, the course has been extended to include managers from direct suppliers based in Thailand and Hong Kong.
9. GUARDANDO VERSO IL FUTURO
Continuiamo a impegnarci per fare la nostra parte nel combattere la schiavitù moderna e agiremo per prevenire la creazione delle condizioni in seguito alle quali questa problematica, oppure il traffico di esseri umani, possono presentarsi all’interno della nostra attività e della nostra catena di approvvigionamento. Continueremo a monitorare gli eventuali rischi per il nostro modello operativo, la forza lavoro e i fornitori e misureremo regolarmente l’efficacia delle nostre attività. Di seguito è presente un elenco delle attività che puntiamo a lanciare, far avanzare e, possibilmente, completare il prossimo anno. Su questa base, elaboreremo gli indicatori chiave di prestazione (“KPI”) che possono essere utilizzati sia a livello di singola azienda che a livello di gruppo aziendale come parametro di riferimento per valutare la nostra efficacia e i nostri progressi mentre continuiamo a impegnarci per realizzare la missione e gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Aree | Obiettivo | Guardando verso il futuro |
I NOSTRI STRUMENTI, POLITICHE E PROCEDURE |
Highlight the risks and impact of modern slavery in our business and supply chain to our employees and suppliers.
Continuare a promuovere meccanismi di whistleblowing per segnalazioni anonime di reati di schiavitù moderna sospetti o effettivi nella nostra attività e catena di approvvigionamento per il bene dei nostri dipendenti e dei lavoratori con cui collaboriamo. |
Continue to deploy our Due Diligence Questionnaire to onboarding suppliers and partners through offline and online tools. Coinvolgere i nostri partner di licenza asiatici nella nostra missione contro la schiavitù moderna, iniziando a distribuire il nostro Questionario sulla Due Diligence e il Pacchetto di misure contro la schiavitù moderna. Continuare a obbligare a livello contrattuale i nostri fornitori affinché seguano le nostre politiche e le nostre procedure in materia di schiavitù moderna in tutti gli accordi commerciali e di produzione. |
DUE DILIGENCE | Mappare e comprendere le nostre catene di approvvigionamento oltre le nostre relazioni dirette. |
Implement our due diligence process roadmap as defined in collaboration with the external consultancy company. Continue with the mapping of our supply chain and go further to map lower tiers with the input of the new Traceability Forms. Continue with the mapping of our procurement supply chain digitalising the process by extending the on-boarding tool to selected service providers managed by Vivienne Westwood LTD. Coinvolgere i nostri partner di licenza asiatici nell’esercizio di mappatura per ottenere informazioni dettagliate sulla loro catena di approvvigionamento. Continuare a utilizzare la procedura per l’elenco dei subfornitori con i nostri fornitori di produzione a livello globale. |
VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO | Identify modern slavery risk areas in our business and supply chain. | Continuare a compiere progressi nell’audit di fornitori diretti e di subfornitori in tutto il mondo. |
FORMAZIONE | Continue to provide training to our employees, and guidance to our suppliers, on how to identify, manage and mitigate the risks of modern slavery in our business and supply chain. | Evaluate to roll out an additional social training to selected suppliers located in Italy in partnership with an industry working group. |
INIZIATIVE A PIÙ PARTI INTERESSATE | Identify independent organisations with whom we can partner to support us in our modern slavery mission and support local industries while ensuring that local employment laws in that jurisdiction are respected. | Engaging external companies and industry peers in our efforts to deliver best practice at supply chain level, including switching to renewable energy providers where possible. Continue to seek partnerships with external consultants, working groups, experts, universities and research centres to develop new awareness initiatives and trainings. |
We stand firm in our belief that, based on risks assessed during the year, we must remain proactive and flexible in adjusting our approach to combatting modern slavery in our business and supply chains, as this is the key to adapting to the rapidly changing global landscape in which our supply chain operates. We also maintain that a collaborative approach based on trust is essential to build long lasting relationships, to improve stability and best practices, and successfully implement and execute our due diligence approach.
Approvato dal consiglio di amministrazione di Vivienne Westwood Limited e firmato per suo conto da:
Carlo D’Amario Data 06/06/2025
Amministratore delegato